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Regia di Fulvio Romeo

NOTE DI REGIA

   Provate ad immaginare una banca, un laureato disoccupato e un suo vecchio compagno di liceo che lì è impiegato da anni; ora provate ad immaginare il laureato disoccupato, Gustav Wiesinger, che entra nella banca, la banca Mitropa e che, con la complicità involontaria del suo amico Rudolf, inizia, come se nulla fosse, a lavorarvi, come talentuoso funzionario. Qualcuno lo butterà immediatamente fuori? No, non lo farà nessuno, perché nessuno avrà il coraggio di ammettere che lo non conosce: dalla romantica dattilografa Zina al “frizzante” inserviente capo Leonard, dallo spietato vicepresidente Keller, assediato dalla gelosissima moglie Silvia, alla svagata presidente Botani, dal servile procuratore Nikolts, alla disarmante “viceaiutopulitrice” Rose, dalla piccola orfana Sabine, all’ansiogena Elga, proprietaria della concorrente Banca dell’Industria. E per giustificare la sua presenza, Wiesinger - seguito nel suo progetto dalla straordinaria ed affascinante Herta, figlia della presidentessa Botani - si inventerà un affare, “L’Affare Kubinski”: un affare che, appunto, non esiste … O che invece … La commedia, scritta negli anni venti del ‘900 dagli ungheresi Fodor e Lakatos è incredibilmente attuale: un esilarante apologo sul lavoro, sulla razionalità, sulla fantasia e sull’amore in un crescente vortice di travolgenti equivoci, capace di far ridere e riflettere al tempo stesso: uno spettacolo assolutamente unico che, in un’ambientazione curiosamente diacronica, Occhi di Gatto ha già portato sulle scene con uno straordinario successo nel 2004, con il contributo della nostra, grande Rita Cotugno, un contributo che fino allo scorso anno lei ci ha sempre dato e che ora, sorridendo, ci dà, da lassù. Come sempre, gli utili dello spettacolo verranno devoluti a scopi benefici, precisamente, in favore dell’Associazione “Orchestra per la vita”, in prima linea per lo studio e la ricerca di una cura per il Sarcoma Epitelioide, raro tumore che ha un’incidenza di 0.4 casi/milione di persone nel mondo. Venendo a vedere lo spettacolo, trascorrete due ore meravigliose e darete un contributo per aiutare chi, spesso, è stato lasciato troppo solo. In collaborazione con “Orchestra per la vita”

FULVIO ROMEO